Carissimi e carissime, arrivati a questa Vigilia concludiamo il nostro cammino di Avvento; spero che queste idee e nozioni vi abbiano aiutato a vivere più serenamente questo periodo di attesa, dandovi spunti e conoscenze che magari prima non avevate.

Oggi ci prepariamo a festeggiare il Santo Natale e ricordare la nascita del nostro Signore Gesù Cristo, il Dio fattosi uomo. In questa ricorrenza, che da sempre attendo con molta più trepidazione del 25, mi piace ricordare che Gesù arriva da noi come un bambino, un neonato nato da due genitori impreparati e giovani. Che grande consolazione l’idea del Salvatore nato come un indifeso bambino, un’immagine che ci ricorda che siamo creature con un potenziale immenso, che possiamo fare la nostra parte indifferentemente da ciò che siamo, perché il Signore guarda oltre l’età anagrafica o l’apparenza!

In questo momento, mi sento quindi di ringraziarvi tutti, come se potessi farlo uno per uno: persone grandi, donne lavoratrici, casalinghe, giovani… tutti e tutte voi ogni giorno passate -volontariamente o per caso- in questo mio angolo, magari solo leggendo o andando a lasciare un piccolo (che non è) like, oppure addirittura cliccando il tasto commenta e lasciando sempre preziosi giudizi. A tutti voi un immenso grazie, perché Il Cesto di More non esisterebbe senza qualcuno che ha piacere di leggere.

Vi auguro un buon Natale e una Santa giornata, nella Luce del Dio che viene. E con sempre, se avete piacere lasciate un commentino qui sotto! Oggi approfitto per chiedervi: avete contenuti che vi piacerebbe vedere sul blog nel 2026?